PAROLE E CINEMA senza date - Pentedattilo Film Festival

Search
Vai ai contenuti

Menu principale:

PAROLE E CINEMA senza date

EVENTI
19/22 AGOSTO BIBLIOTECA DELLE DONNE PENTEDATTILO



Presentazione:
Storie di vita tra Melito e Roghudi
di Giuseppe Toscano
Città del Sole Edizioni

Quando mi è stato proposto dalle editor di Città del Sole di scrivere una prefazione per questo nuovo libro di Peppe Toscano, hanno giocato facile, poiché ben conoscono le emozioni rudi, primitive, radicali che Melito, la mia California interiore, suscita in me…

…compito della società civile, di cui il nostro autore Peppe Toscano è colonna portante, è di fornire alla comunità di Melito gli strumenti per fare dell’Area Grecanica la California del Sud Italia. Utopia? Forse. Ma per dirla con un padre nobile della nostra nazione, Leo Valiani: “Senza utopia, cos’è la politica, se non un sordido mestiere?”

Presentazione:
Amore mio infinito
di Aldo Nove
Crocetti Editore

Come parlare d'amore dopo il pop e la televisione. L'amore disperato e audace dell'infanzia. L'amore inesorabilmente devastato dal tempo. Il ricordo formidabile del primo bacio. L'amore ritrovato della maturità. Il racconto commosso di un amore (di molti amori), che è anche il ritratto feroce e ironico dell'Italia dagli anni Settanta ai Novanta, quando tutto è cambiato per sempre.

Aldo Nove (pseudonimo di Antonio Centanin) è nato nel 1967 a Viggiù, in provincia di Varese, e vive a Milano. È laureato in Filosofia morale. Ha esordito giovanissimo con la raccolta poetica Tornando nel tuo sangue, a cura di Milo De Angelis. Nella collana bianca di Einaudi ha pubblicato Nelle galassie oggi come oggi. Covers (2001, con Raul Montanari e Tiziano Scarpa), Maria (2007), A schemi di costellazioni (2010), Addio mio Novecento (2014) e Poemetti della sera (2020). Tra i suoi libri di narrativa, Woobinda (1996, a cura di Nanni Balestrini), Amore mio infinito (2000), La vita oscena (2011), da cui l’omonimo film di Renato De Maria, e Tutta la luce del mondo (2014). Ha inoltre pubblicato I tarocchi, con Mimmo Paladino (Istituto Treccani 2017), e Franco Battiato (2020). Fuoco su Babilonia! è il suo più ampio volume di poesia. Edito da Crocetti nel 2003, raccoglie i primi due libri e alcuni testi giovanili di Aldo Nove composti dal 1984 al 1996.

Presentazione:
Le sacche della rana
Poemetto su Pier Paolo Pasolini
di Michele Caccamo
Edizioni Castelvecchi

Non è una biografia. Pier era fragile fosse andato troppo in alto si sarebbe rotto gli disse di smetterla perché doveva tornare a casa che se non lo avessero visto rientrare le sue piante sarebbero morte di colpo, il mare quella notte rotolava aveva freddo i pescatori dicevano che era stracarico di rabbia.

Michele Caccamo Poeta tradotto e pubblicato in oltre dieci lingue. Tra le sue opere ricordiamo: Intrappolati, La meccanica del pane, L’anima e il castigo, Il parto della sovrana, Quando (Castelvecchi); Con le mani cariche di rose, Il segno clinico di Alda, Gli abitanti pallidi. Cronistorie dalla pandemia, Lamentazioni prima dell’amore e Fili di rame e d’amore (Elliot).

Pipinara di Ludovico De Martino (14’, 2017)
Che cosa sono le nuvole di Pier Paolo Pasolini (20’, 1968)
Intervista inedita a Virgilio Fantuzzi su Pier Paolo Pasolini

Presentazione:
STRAGE DI PENTEDATTILO
di Pasquale Flachi
Editore Laruffa

Attraverso la consultazione di un raro libro custodito ella Biblioteca De Nava di R.C., l'autore riporta cronostoria della strage così come trascritta da un anonimo cronista del tempo. Emergono nuove verità, nuovi personaggi che l'autore, attraverso la consultazione di fonti archivistiche del 1600, ha saputo riscontrare. Inoltre una ricostruzione socio-economica-religiosa del tempo.

Pasquale Flachi nato e cresciuto a Pentedattilo, di professione avvocato, l'amore per il suo paese e la sua storia lo ha portato a studiare documenti inediti ineretni l'eccidio di Pentedattilo conservati nei vari archivi reggini. Trascorre la maggior parte del suo tempo nella casa nativa di Pentedattilo.

Presentazione:
Autobiografia di mio padre
di Gloria Vocaturo
Editore Castelvecchi

Un romanzo intimo, emozionale, emozionante. In “Autobiografia di mio padre” Gloria Vocaturo affronta i valori fondamentali della vita: la famiglia, la morte, la spiritualità. Leggendo, si respira l’eternità: i “Soliloqui” fungono da elementi connettivi tra ciò che accade, la vita, e il suo significato spirituale; rappresentano la voce interiore che, post-mortem, rimane indelebile. Il padre diviene immortale. Molto efficace, nel racconto, è la dialettica costante tra la sua presenza terrena – le sue debolezze, la sua italianissima malinconia – e la sua persistenza nell’Altrove.

Gloria Vocaturo, romana, vive a Napoli da venticinque anni. Laureata in Scienze Politiche, ha all’attivo due opere poetiche: “È solo parte di me” e “Speranza”. È inoltre presente in numerose antologie. “Autobiografia di mio padre” è il suo esordio in narrativa.
 
Torna ai contenuti | Torna al menu